Sono sul piede di guerra diversi titolari di attività commerciali di Noci che, dopo aver partecipato all’avviso di manifestazione di interesse relativo alla fornitura di generi alimentari e non attraverso buoni spesa alle famiglie più colpite a livello economico dalla pandemia da Covid-19, restano ancora in attesa dei pagamenti da parte del Comune.

"È davvero insostenibile – hanno dichiarato alcuni commercianti al NOCI gazzettino – oltre all’aumento delle bollette e al pagamento dell’affitto dei locali ci ritroviamo a dover aspettare da oltre un mese il pagamento dei buoni spesa da parte del Comune che ogni volta s’inventa una scusa, infatti, qualche giorno fa hanno riferito che il dipendente che si occupa di questa procedura è assente".

Un’emergenza nell’emergenza dunque: "Nei precedenti avvisi a cui abbiamo aderito – hanno aggiunto i commercianti - i pagamenti sono stati più veloci mentre per quest’ultimo, avviato poco prima di Natale, l’attesa sta andando oltre. Alcuni di noi aspettano cifre che superano i 2.000 euro e potete capire bene che una somma del genere, soprattutto per le piccole attività commerciali, fanno davvero la differenza viste anche le ultime bollette ricevute che superano i 900 euro”.

L’iter burocratico sembrerebbe essersi inceppato tra controlli, rendicontazione e passaggio dalla ragioneria, ma è pur vero che le attività commerciali stanno soffrendo per questi ritardi e temono di dover attendere ancora molto in un momento storico nel quale nessuno può permettersi mancati incassi, a maggior ragione se dovuti.